Teatro

A Modena "Le piccole storie", ultima opera di Lorenzo Ferrero

A Modena "Le piccole storie", ultima opera di Lorenzo Ferrero

Opera lirica, teatro-danza, cinema, televisione si uniscono in questa nuova produzione del Teatro Comunale di Modena per raccontare, con diversi linguaggi, storie diverse. Piccoli-grandi avvenimenti che, dai Balcani medioevali al Giappone di Hiroshima, hanno colpito gente comune nell´epopea della guerra infinita. Si tratta di "Le piccole storie" (ai margini delle guerre), un´opera da camera in un atto composta su commisione del teatro modenese da Lorenzo Ferrero su libretto di Giuseppe Di Leva, che va in scena il 9 dicembre alle ore 16,00 per poi venire replicata nelle due mattinate seguenti, in recite dedicate alle scuole. Alla guida dell´Ensemble da Camera del Teatro Comunale di Modena sarà Carlo Boccadoro, mentre la regia e i video sono firmati da Francesco Frongia e le scene e i costumi da Andrea Taddei. Altri nomi noti coinvolti nell´inconsueta produzione sono Ferdinando Bruni, Elio De Capitani ed Ida Marinelli, impegnati come narratori virtuali. Il motivo conduttore dell´opera sono quelle vittime della guerra che incontrano il loro destino non tanto sui campi di battaglia quanto effetti collaterali, anche psicologici. Attraverso la metafora di un "format" televisivo, vari frammenti di storie (a partire dal poeta Cinna, vittima della guerra civile nell´antica Roma, attraverso il medioevo balcanico e la guerra Franco-Prussiana, fino al giapponese suicida per aver sentito alla radio la resa di Hiro-Hito, e ancora ad un riferimento di attualità che sarà deciso al momento della messa in scena) si compongono in un quadro il cui filo è tenuto da un "conduttore" che li introduce e talvolta ne spiega i retroscena. Nato a Torino nel 1951, il compositore Lorenzo Ferrero ha studiato musica con Massimo Bruni ed Enore Zaffiri e filosofia (estetica) con Gianni Vattimo all’Università di Torino. Parte preponderante della sua attività creativa è dedicata al teatro musicale: a Rimbaud, opera in tre atti, sono seguite Marilyn all’Opera di Roma nel 1980, La figlia del mago, opera per ragazzi, Mare Nostro, opera buffa, Night alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Salvatore Giuliano all’Opera di Roma nel 1986, Charlotte Corday, opera in tre atti, all’Opera di Roma nel 1989 e Le Bleu-blanc-rouge et le Noir, opera per marionette, su testo di Anthony Burgess, al Festival d’Automne di Parigi nel 1989, e Nascita di Orfeo, azione teatrale in un atto, su commissione dell’Arena di Verona, 1996. Le sue opere vengono continuamente riprese dai principali teatri in Italia, Germania, Francia, Finlandia e Stati Uniti, fra cui il Teatro alla Scala, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Comunale di Firenze, Staatstheater Kassel, Bayerische Staatsoper, Teatro Nazionale di Helsinki, Palm Beach Opera, ecc. L’ultima opera La Conquista è stata presentata nel marzo 2005 marzo al Teatro Nazionale di Praga. Ha scritto anche numerose composizioni per orchestra, per pianoforte e per formazioni cameristiche. Ha collaborato con Carmelo Bene per musiche di scena e per la Biennale Teatro. Nel 1993 ha scritto insieme ad altri sei compositori il Requiem per le vittime della mafia, eseguito nella Cattedrale di Palermo. Nel 1994 ha completato la strumentazione della terza versione dell’opera Giacomo Puccini La Rondine, in prima assoluta al Teatro Regio di Torino. Nel 1997 ha scritto le musiche per la cerimonia inaugurale dei Mondiali di Sci di Sestrières. Nel 2007 è uscito il suo libro Manuale di scrittura musicale ed è in stampa la sua traduzione e curatela del Trattato di orchestrazione di Samuel Adler, che si aggiungono ad un’ampia bibliografia musicologica, particolarmente dedicata ai compositori del ‘900. Si è dedicato anche all’organizzazione musicale, ricoprendo la carica di Direttore Artistico del Festival Pucciniano e dell’Unione Musicale di Torino, e dal 1991 al 1994 dell’Arena di Verona. Nel 1999 è stato Direttore generale del Salone della Musica di Torino, dal 1999 al 2003 della Festa della Musica di Milano, curando scambi culturali con Francia, Inghilterra, Germania, Russia e alcuni paesi africani. Dal 2003 al 2006 è stato Direttore Generale del Ravello Festival, della cui sezione sinfonica è stato direttore artistico. Dal 2004 al 2007 è stato presidente della commissione lirica della SIAE. Dal 2007 è consigliere di amministrazione e vice presidente della SIAE. Info: 059 2033020 www.teatrocomunalemodena.it